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Smart City M9: cultura e tecnologia come binomio vincente

Un distretto di innovazione tecnologica che vorrei farti scoprire è M9 che, ispirandosi ai modelli internazionali di rigenerazione urbana, si propone come una piccola Smart City nel centro di Mestre dal 2018. Il suo format sostiene le tecnologie della comunicazione, della mobilità, dell’efficienza energetica e una cultura multimediale per aumentare il benessere dei cittadini.

distretto-m9-mestreIl complesso architettonico è costituito da tre edifici nuovi, un ex convento cinquecentesco, due corpi di fabbrica e un edificio ristrutturato degli anni Settanta. Ciò che contraddistingue all’esterno M9 è sicuramente il colore, presente in 13 tonalità diverse sulle ceramiche per fondersi armonicamente con l’ambiente circostante.

Adesso arrivo alla struttura, secondo me, più importante: il museo. Dedicato alla storia italiana del Novecento, è composto dal museo multimediale ai primi due piani, dalle esposizioni temporanee al terzo piano e dall’auditorium/cinema 4K con 190 postazioni per la realtà virtuale al pianterreno.

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I piani dedicati all’esposizione permanente sono articolati in 8 sezioni che trattano temi importanti della storia nazionale, come i fenomeni migratori, le rivoluzioni scientifiche e le evoluzioni negli stili di vita.

La narrazione è prevalentemente sviluppata tramite strumenti tecnologici di ultima generazione, che ricreano percorsi immersivi e interattivi. I contenuti provengono da diversi archivi pubblici e privati italiani, come le Teche Rai, la Fondazione Treccani e la Fondazione Fs Italiane. Le 60 installazioni multimediali includono visori per la navigazione in ambienti tridimensionali, dispositivi multi-touch, ologrammi e sistemi sonori all’avanguardia.

Come visitatore, hai la possibilità di vivere un’esperienza basata su più livelli:

  • emozionale per la capacità di stupire;
  • narrativo per la dimensione storica;
  • informativo per l’approfondimento dei temi;
  • ludico per l’interazione con gli strumenti digitali.

Ciò che rende particolare il museo M9 è l’assenza di una collezione di oggetti e reperti fisici; i beni culturali sono editati in formato digitale: dai quotidiani alle cartografie, dai documentari alle registrazioni radiofoniche.

La mappa cartacea o l’applicazione per smartphone possono aiutarti a personalizzare il percorso da seguire. Se hai poco tempo a disposizione, ci sono alcune aree suggerite. I numeri e i colori diversi per ogni sezione facilitano l’orientamento; invece, i simboli presenti nelle didascalie spiegano le azioni possibili.

didascalia-installazioni

Infine, qualche nota sui trasporti. M9 è facile da raggiungere con i mezzi di trasporto per la vicinanza all’autostrada, alla stazione ferroviaria e all’aeroporto Marco Polo. Puoi avere maggiori informazioni navigando sul sito web oppure sui canali social.

 

 

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